Primo premio per il Liceo de Chirico al Concorso “Io non dimentico”

La Shoah è un percorso nella memoria scandito da voci di ricordo e terribile verità, rivolto a mantenere alta l’attenzione contro ogni forma di razzismo e di discriminazione culturale, sociale e politica.

“…di voi, tra voi, non rida” è il titolo del lavoro audiovisivo realizzato dalla VA del Liceo Artistico e della Comunicazione “G. de Chirico” di Torre Annunziata, elaborato che si è classificato vincitore, nell’ordine della scuola superiore al Concorso “Io non dimentico”, indetto dalla Fondazione Valenzi.

 

Un concorso, giunto alla IX edizione, che mira a promuovere studi e riflessioni sulla storia del ‘900 europeo e i suoi tragici eventi, ad 80 anni dalla promulgazione delle “leggi razziali”.

La premiazione al Concorso “Io non dimentico”, che ha visto tra i vincitori gli alunni del “de Chirico” si è svolta venerdì 26 gennaio 2018 presso la Stazione Marittima di Napoli, al Molo Angioino, nel corso della Cerimonia di Consegna delle Stelle di David sono stati premiati: Rosaria Petino testimone oculare dell’incendio all’Università di Napoli e la fucilazione dai parte dei tedeschi del marinaio Andrea Mansi, Magen David Adom per l’impegno umanitario nella croce rossa israeliana e viene riportato alla memoria Gaetano Montanino, guardia giurata uccisa nel 2009 dalla criminalità organizzata.

La Presidente della Fondazione, Lucia Valenzi, dichiara il loro impegno da sempre nei confronti della Shoah che non si è mai esaurito nella celebrazione di una giornata, una volta all’anno, ma si è articolato in una grande attenzione che dura tutto l’anno e che parte proprio dai banchi di scuola, luogo privilegiato per rendere i giovani protagonisti della promozione del reciproco rispetto. Afferma con soddisfazione che quest’anno il concorso ha avuto ancora più successo, tanto che hanno dovuto allargare i confini regionali dei partecipanti, dal momento che le domande sono arrivate da tutto il Centro-Sud, i lavori sono stati tutti belli e interessanti e non è stata facile la scelta.

Il lavoro presentato, dagli studenti della V della sezione di audiovisivo del liceo de Chirico, è nato da un percorso interdisciplinare di letteratura con l’approfondimento di poesie e testi riguardanti il giorno della memoria compiuto con la prof.ssa Di Palma; di storia con il prof. Milano, focalizzando l’attenzione sull’indelebile macchia delle Leggi Razziali promulgate nel 1938 – 39 applicate prevalentemente agli ebrei, ma non solo; di audiovisivo con il prof. Papa passando dallo script all’ideazione del video, alle tecniche di produzione e post-produzione. Il video della durata di 1,45 minuti, trova un rapporto metaforico tra i banchi di scuola e le stele del Denkmal fur die ermordeten Juden Europas. Il sospetto, l’ambiguità dei volti ci riportano ai testi di Primo Levi “Ferro”  e alla poesia di Martin Niemoller “Prima vennero i Comunisti” scandisce con un ritmo malinconico il momento di grande tensione, impresso nello sguardo di solitudine dell’ultimo ragazzo. E mentre vengono percorse le strade del campo di concentramento di Auschwitz, in sottofondo viene recitata la poesia anonima del 1941 “Vedrai che è bello vivere”. Cadono i blocchi di cemento, il cielo e la libertà si fanno spazio negli occhi di chi guarda, così la memoria farà da insegnamento ai posteri che possano far tesoro in una tragedia immane, affinchè la “tempesta devastante” non debba più sconvolgere l’Umanità.

Un ringraziamento particolare alla preziosa professionalità di Antonio Longobardi.

Di voi, tra voi, non rida

Il sito della Fondazione Valenzi

 

 

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